Evitare i danni da calore/irraggiamento solare.

La luce solare, se da un lato è essenziale per la salute e lo sviluppo delle piante dall’altro, quando eccessivamente intensa, può creare dei danni a carico dei tessuti, in particolare nei frutti, con ustioni e/o imbrunimento dell’epidermide. A seconda delle temperature possiamo distinguere due tipologie di danno: la necrosi e l’imbrunimento. La prima si verifica quando la temperatura del frutto (che non corrisponde a quella dell’aria) supera i 52 °C. Il calore causa la morte termica delle cellule epidermiche e sotto-epidermiche inducendo la formazione di una macchia necrotica sul lato del frutto esposto al sole. L’imbrunimento, invece, si verifica con temperature del frutto intorno a 46-49 °C e non determina necrosi ma più semplicemente causa la formazione di macchie di colore dal giallo al bronzo o marrone sul lato del frutto esposto al sole.
Come difendersi
Le tecniche per difendersi dai possibili danni da irraggiamento e innalzamento eccessivo della temperatura (sunburn) sono molteplici e l’efficacia è legata, entro i limiti consentiti dalla temperatura stessa, ad alcuni accorgimenti e precauzioni.
Se l’innalzamento della temperatura nei tessuti è determinato da una forte insolazione è consigliabile l’impiego di SunStop LG. Il prodotto possiede un’azione filtrante/riflettente sulle radiazioni elettromagnetiche. Appare translucido quando asciutto, ma è in grado di ostacolare il passaggio delle radiazioni nella frazione dell’infrarosso responsabili dell’innalzamento delle temperature nei tessuti vegetali senza affatto interferire sulla normale attività fotosintetica. Il trattamento va effettuato preventivamente sulla vegetazione e va ripetuto ad intervalli determinati dal tasso di crescita della pianta (frutti) trattata. Più veloce è l’accrescimento più ravvicinati dovranno essere i trattamenti per poter assicurare una copertura dei tessuti costante e regolare. In genere un trattamento ogni 15-20 giorni, nel periodo di maggiore intensità.
Applicare il prodotto per via fogliare prima che la temperatura dell’aria superi i 28-30 °C. Ripetere in caso di dilavamento. Distribuire sul lato esposto maggiormente all’insolazione a dosaggi che variano da 6 a 12 kg/ha a seconda della coltura e del proprio stadio di sviluppo.

A completamento della protezione dal caldo e per una più pronta ripresa della pianta dallo stress, consigliamo l’impiego di Seaweed Mix (250 ml/hl) [o anche di Alga Special allo stesso dosaggio] un paio di giorni prima del raggiungimento del picco e, in seguito, a cadenza settimanale per 2-4 volte.
Per garantire la maggiore efficacia dei trattamenti applicare preferibilmente alla sera o comunque durante le ore più fresche della giornata.